mercoledì 7 novembre 2007

Il deserto della mia vita.


E mi ritrovo sola in un grande deserto.

Non cerco più in ogni mio passo la meta del mio viaggio.

Non vado nella giusta direzione ma continuo a camminare.

E' inutile creare il mio sentiero là dove non c'è.

Non affronto ciò che mi sta davanti, non sono libera dal passato,

non sono nemmeno distratta dal futuro,

perchè io non vivo e non faccio l'uso migliore della mia vita ...

Non seguo ciò che amo! ...

Non mi degno di chiedere quello che cercano "gli altri".

Mi chiedo solo cosa ho dentro.

E non seguo i miei mutevoli interessi nemmeno ciò che è,

ma quel che sono.

Adesso non ho più paura e comincio a vivere ogni esperienza, dolorosa o felice che sia,

ma non vivo grata per ogni momento.

L'entusiasmo l'ho perso perciò non conquisterò niente di grande.

Non ho scelto la mia dimora vicino alla terra, non penso in modo semplice

e nei contrasti non sarò mai generosa o giusta,

come non sarò mai presente nella vita della mia famiglia

perchè essa non lo è stata presente con me.

Ma io trovo il tempo per guardarmi intorno e anche se la vita è così breve per essere egoisti

io lo sono.

Perchè la vita è stata egoista con me, molto.

Devo percorrere la valle solitaria, devo percorrerla da me.

Nessuno può percorrerla per me, devo farlo io stessa.

Ho fatto quel che potevo, forse qualche assurdità e qualche errore si sono insinuati:

ma non posso dimenticarmene in fretta.

Ho trascurato molto, soprattutto me stessa,

perchè non ho provato spesso la gioia di un gesto gentile.

... posso misurare la strada verso la saggezza con i dolori che ho sofferto.

In verità è nel buio che ho trovato la Luce

e questa Luce mi è sempre più vicina nella mia pena.

Troppo sole ha creato il deserto intorno a me,

e il modo migliore per uscirne è di passarci attraverso,

nessun tamburo risuona quando vado verso la mia battaglia quotidiana,

questo non vuol dire che la mia lotta sia meno nobile.

Devo battermi ancora per un round e mi fido solo di me stessa.

La forza e la sicurezza le cercavo al di fuori di me,

ma le ho trovate dentro.

Sono sempre state lì.

venerdì 26 ottobre 2007

parole che non hai mai detto


Di tutte le tue parole

preferisco quella che mordi silenzioso:

quella che stai urlandomi

con solitudine fusa al cristallo della

notte

affinché non passi per le mie orecchie:

quella che arriva dritta nel mio sangue

trascinata dal vento

Resistere.

Graffio l'acqua
per sostenere il respiro
accarezzo il ghiaccio
per dare ritmo al cuore
pesto l'aria
per offrire energia
al pulsare asfittico dell'ultimo neurone

domenica 7 ottobre 2007

La verità su tutto è che ero stanca


La verità su tutto è che ero stanca

di essere sballottata dalla vita

fra parete e parete senza tregua,

da minuto a minuto senza fine.

Che avevo mal di testa, ero delusa

e che pensavo a quella mia città

lontana

dove è sempre l'altro capo

del filo ombelicale che mi tiene.

Perciò ti dissi: "SPEGNI QUELLA LUCE".

E ancora mi domando da quel giorno

se forse amore non è proprio questo

aggrapparsi affannati a chi ci vuole.

La sua è una bellezza speciale...

venerdì 21 settembre 2007

Grandi verità.


La bella cosa di quando sei oggettivamente nella merda

è che nessuno ti si avvicina ... per l'odore ...

figuriamoci poi a volersi sporcare.

E il bello è che la merda suddetta

la facciamo tutti.

mercoledì 19 settembre 2007

Depressione allo stato puro.


Stasera è fredda la mia casa; il tempo è dolce per

essere Settembre, ma io ho freddo ugualmente;

la sento anonima, ostile, nemica; la solitudine

non mi dice niente, le stanze sono vuote

senza nostalgia, la televisione ha finito

i suoi stupidi rantoli e tace ... Tutto tace;

anche il telefono che io vorrei sentir squillare

è muto, ed io quì che scrivo con il bicchiere

che ogni poco porto alla bocca.

Mi piace bere, tira su; somiglio a mio padre,

ma lui era più genuino: beveva solo vino!

Io bevo birra Ceres doppio malto, da intenditrice!

Caro Andrea, tu dici che la mente umana è

ordinata ed io continuo a scrivere ciò che

mi passa per la testa; mi ha colpito la tua

"auto disel", il tuo URLO è straziante

e profondamente vero, credo di averlo capito

per intero, mi hai fatto pensare caro Andrea

mi hai fatto sentire banale. Ma ho cominciato

a capire di non aver capito, come diceva Socrate

per il sapere ... Continuo a sorseggiare

amaramente la mia birra ... La mia ricerca ...

la mia stupida idiota ricerca senza sapere il fine

con l'incertezza assoluta di tutto ... avevo

paura quando ero sicura, paura di non esserlo più

poichè sapevo conoscevo i miei alti e bassi,

le mie depressioni, il mio andare in buca ...

sono sola in questa casa, potrei anche morire,

nessuno fino a domani si accorgerebbe di me! ...


sabato 15 settembre 2007

Ho voglia ...


Sento le pulzazioni del mio cuore accellerate...

Ho i capelli e la fronte sudata...

Un sudore lieve che mi fa venire i brividi...

Il profumo dell'incenso m'inebria...

Ho voglia di fare l'amore...

Ho voglia di te...

Ho voglia di godere...ancora una volta...

venerdì 14 settembre 2007

Ripensando a ieri sera ...


Ieri sera ho fatto l'amore ed ho goduto almeno 10 volte...
pensavo a lui...
ops.... ho sbagliato....! ! ! ERA SUO FRATELLO.....


giovedì 13 settembre 2007

2Pac - I Ain't Mad At Cha


Pensavamo fosse un nome per una figlia
se fosse nata da noi due
due razze diverse...
invece...era solo una canzone
ed adesso un ricordo.
niente più.

2 Pac ft. Mariah Carey, Boyz 2 Men - Ghetto gospel

Poesia d'amore artificiale,


Riempire la pagina

Scrivere la rabbia

Possedere il momento perfetto

Non sono né natura

né polvere

ma è di queste cose che sono fatta

Ho atteso di vederti correre

Ferma in piedi nel dolce profumo del lillà

ho atteso di vederti danzare

Tratteniamo il respiro nell'acqua

salmastra finché uno di noi due non morirà

Ho corso il rischio poiché un tempo

ridevamo

Oh come ridevamo!

La bramosia riempie la mia tazza

del tradimento di tutto ciò che è polvere

E tutto ciò che è mai stato

mercoledì 12 settembre 2007

Barbari

Toni smorzati e semitoni
I barbari mi osservano quieti come a dire
" E' importante che arrivi in un certo posto
per una certa data"
ok, penso di capire
la ribellione è una scocciatura
sotto queste circostanze fuorviate
prive di senso
devo conservare energia
trasformare le intuizioni in azioni
tirarmi su
esprimermi su una scala di dimensioni
nuove
espandere la scatola
uccidere il sentimento
sistemi azionati, controllo
scarsa comunicazione
sabbia bianca nei miei capelli,
nella mia bocca
sgorga con le mie parole
Non posso liberarmi del suo ricordo
Scoprire
La chiave universale
Scatole nel seminterrato
Macerie di unioni passate
Imballate in fretta
Trovare un nuovo nascondiglio
Suona la campana
Ora dormi
Ora desidera
Ora alzati
Ora mangia
Ora muoviti
Ora ispeziona quel che resta

sabato 4 agosto 2007

Saper leggere


I miei fatti s'avverano nel tempo

da me saputo, i miei luoghi li visito

curiosa,

nn vale se forzata, i gesti spargono

parole anche se inerti:

i miei fatti camminano

a seguito

aperto e senza posa fanno massa

e sembrano ognuno per sé.

Ma se do forma

nel dopo, trovo mano

di eventi con mano, legami,

nodi, strette, una rete

che avvolge e accerchia.

Così capisco

le mie vicende, do senso, le penso,

concludo catene e catene:

bisogna saper leggere

la difficile lingua, sempre nuova

d'impulsi e varia da legare, che è

questo ammucchiarsi

di fatti che compongono

io viva.