sabato 4 agosto 2007

Saper leggere


I miei fatti s'avverano nel tempo

da me saputo, i miei luoghi li visito

curiosa,

nn vale se forzata, i gesti spargono

parole anche se inerti:

i miei fatti camminano

a seguito

aperto e senza posa fanno massa

e sembrano ognuno per sé.

Ma se do forma

nel dopo, trovo mano

di eventi con mano, legami,

nodi, strette, una rete

che avvolge e accerchia.

Così capisco

le mie vicende, do senso, le penso,

concludo catene e catene:

bisogna saper leggere

la difficile lingua, sempre nuova

d'impulsi e varia da legare, che è

questo ammucchiarsi

di fatti che compongono

io viva.

2 commenti:

tonicopi ha detto...

Hai Patchouly, anche di qua su blogger ci sei adesso!
Bacioni

YEENT ha detto...

Ciao, ho visto tuo Blog, interessante. Mi chiamo Yeent e sono di Lodi.
Ti volevo invitare a visitare il mio e se vorrai condividere i contenuti.

Ciao Yeent