mercoledì 19 settembre 2007

Depressione allo stato puro.


Stasera è fredda la mia casa; il tempo è dolce per

essere Settembre, ma io ho freddo ugualmente;

la sento anonima, ostile, nemica; la solitudine

non mi dice niente, le stanze sono vuote

senza nostalgia, la televisione ha finito

i suoi stupidi rantoli e tace ... Tutto tace;

anche il telefono che io vorrei sentir squillare

è muto, ed io quì che scrivo con il bicchiere

che ogni poco porto alla bocca.

Mi piace bere, tira su; somiglio a mio padre,

ma lui era più genuino: beveva solo vino!

Io bevo birra Ceres doppio malto, da intenditrice!

Caro Andrea, tu dici che la mente umana è

ordinata ed io continuo a scrivere ciò che

mi passa per la testa; mi ha colpito la tua

"auto disel", il tuo URLO è straziante

e profondamente vero, credo di averlo capito

per intero, mi hai fatto pensare caro Andrea

mi hai fatto sentire banale. Ma ho cominciato

a capire di non aver capito, come diceva Socrate

per il sapere ... Continuo a sorseggiare

amaramente la mia birra ... La mia ricerca ...

la mia stupida idiota ricerca senza sapere il fine

con l'incertezza assoluta di tutto ... avevo

paura quando ero sicura, paura di non esserlo più

poichè sapevo conoscevo i miei alti e bassi,

le mie depressioni, il mio andare in buca ...

sono sola in questa casa, potrei anche morire,

nessuno fino a domani si accorgerebbe di me! ...


Nessun commento: