sabato 23 febbraio 2008

Mascia Foschi




Sensazioni

Il suo Jazz freestyle intergalattico mi lecca...
le orecchie...
mentre cavalco la sua lingua
e vibro al suono degli accordi
che nessun altro uomo ha mai toccato.
Il suo tocco mi tenta...
ad assaggiare
la carne della mia carne di cui è fatto.
Le sue carezze invisibili si sentono
mentre è sul palco davanti a me
a un microfono
e a un milione di miglia da me.

mercoledì 20 febbraio 2008

Mascia Foschi "Los Pajaros Perdidos"



Tutto fu un sogno

Un sogno che perdemmo

Come perdemmo... i passeri ed il mare

Un sogno breve

E antico come il tempo

Che gli specchi... non possono riflettere

Dopo di ché

Ho tentato...di perderti fra tanti altri

Ma tutti gli altri...erano sempre Te!