Buon Natale!

Cosa succederà domani per la Vigilia di Natale?
Io lo so!
Domani sera ve lo dico...

Mi sono fatta il tampone, ma non c'è niente di chiaro.

E nemmeno per la Vigilia la gente si fa i cazzi sua!!!

Ma come si fa a passare queste Feste, arrivare a Befana...e pensare sempre a Me, parlare sempre di Me, discutere eccessivamente su di Me...tutti i santi giorni, dall'alba al tramonto, Io sempre l'argomento principale in un colloquio. Ma sono davvero così importante?

E' proprio vero che c'è qualcuno che non ha proprio un cazzo da fare!
Ma pensate a stare di più con i vostri figli e le vostre famiglie, in queste festività più importanti dell'anno, dato che almeno Voi una famiglia ce l'avete...

E cercate di pensare meno a ME, che si sta meglio entrambi.

Ecco perchè c'ho sempre il mal di testa!

Fiducia a Berlusconi?

A me non me ne frega più un cazzo di nessuno dopo venerdì.

PERCHè NON MI FIDO PIù DI NESSUNO...

Nemmeno di me...

Tanti Auguri!

Una storia di segreti.

Due uomini diversi, un solo destino. A e S si conoscono benissimo, anche se fanno finta di non conoscersi. Si parlano con gli occhi, da lontano, ma non si salutano apertamente. Perchè sono del solito segno zodiacale!? Mhà. Forse. L'unica cosa certa è che ad entrambi non importa di ciò che provo, ne di quello che penso. Forse...qualcuno pagherà. E non in cash!

Due occhi

vi guardano impietosi

implorano pietà

non si può non voler bene agli animali

loro hanno un cuore

voi no.

   (Ogni riferimento a persone, fatti e luoghi è puramente casuale.)

Le vestali del disvalore.

"Ma che scherzano, è questo il modo di parlare di cose serie? Ma dov'è più questo rispetto o questo onore....? Viltà solo viltà e tanta vigliaccheria adesso.
Ma dove è più questa Mafia?"

"Certo, sissignore, io ne so parlare perchè c'era nei tempi antichi e c'era la legge. E questa legge non faceva ammazzare i figli di mamma innocenti. La mafia non ammazzava uno se prima non era sicurissima del fatto, sicurissima che così si doveva fare, sicurissima della giusta legge. Certo, chi peccava 'avia a chianciri', chi sbaglia la paga, ma prima c'era la regola dell'avvertimento... Allora c'era questa legge e questa mafia. C'ERANO VERI UOMINI e vere donne..."

"Perchè me l'hanno ammazzato, signor Presidente, come hanno potuto ammazzare quest'uomo, questa creatura? Le sembra un mostro, cosa ha fatto ques'uomo per fare una fine tremenda?... Me figghiu non era sbirro, né spione, né delinquente e tanto meno faceva parte della mafia. Mio figlio aveva quarant'anni e non aveva mai fatto del male a nessuno. Hanno distrutto la vita di me figghiu e anche la mia...lui era tutto per me, era la mia vita. Ho finito signor Presidente. Prima di andare via, però, voglio rivolgermi ai signori sicari... Se questi killer ora vogliono uccidermi, sappiano che possono farlo tranquillamente. A me non interessa morire. Anzi solo così potrò raggiungere mio figlio, che è in cielo, ed era la mia gioia, UNICA RAGIONE DELLA MIA VITA!..."

(Tratto da "Le signore della droga" di Angela Russo)

Rimettemose in gioco...

Si, perchè da grandi bisogna anche sapersi rimettere in gioco. 

Non servono le ripicche come fanno i bambini, 

servono le parole e le spiegazioni, altrimenti non si arriverà mai a nulla. 

Io sono sicura di essere una partner eccellente, a volte "matta" si, a volte molto generosa. 

 Il problema non siamo noi, sono gli altri, l'invidia, il rancore...

ma soprattutto tutte quelle risposte che non mi sono arrivate da nessuno...

eppur basterebbe così poco... "

Guarda, tu in questo periodo hai commesso questo errore...

oppure dovevi fare questo ma non l'hai fatto!" 

 Basterebbe una semplice spiegazione. 

 Basterebbe poco. Basterebbe ... 

 Rimettersi in gioco, perchè io non ce l'ho mai avuta con il mio partner, MAI. 

Non so chi siano i cospiratori anche se ci sono andata vicino. 

 Ma ce l'ho con loro in un modo tale che mi rimetto in gioco.

Babbo ci penserò io.

23-24-25 Agosto 2010 ad Alassio

Ma...se...

Qual'è stato il meccanismo distorto che ha fatto prendere questa assurda decisione al Signore? Rientro in città. 

Mare non goduto appieno e senza Sole. 

Rientro pessimo. 

Accoglienza ostile e ingannevole. 

(Preghierina della sera per quel sabato 7 agosto 2010.

Ma che dico...si spera nel Dio Sole!) 

Un costume ancora da "sverginare", 

aspetto il grande giorno.

Il mio mare...

lui sa tutto di me...mi ascolta da lontano.

Concisa

Oh...oh...!!!

AttenzionE! 

AttenzionE! 

Mina vagante inesplosa. 

Procedere a piccoli passi e con CAUTELA! 

 (Preghierina della Sera)

come sempre...

Il crimine una volta scoperto non ha altro rifugio che nella sfrontatezza. 

Siamo circondati...ma io non ho paura. 

Siete talmente sfrontati.

Perchè siete ovunque. 

Ufffff...che caldoooooooooooooooo!!!! 

Si, pronto? Neuro? 

MI S'è CHIUSA LA BOCCA DELLO STOMACO... NON RESPIRO. 

Che bello far la guerra in piena estate.

Le guerre sono sempre esistite.

Non esiste l'isola che non c'è.

Sotto Assedio

"Dietro la collina non c'è più nessuno...".

E DIRE CHE...pensavamo di essercela lasciata alle spalle
"la notte buia ed assassina"...
ed invece "siamo quì" e SIAMO IN GUERRA!!! Ancora...
"dietro la collina non c'è più nessuno" e a Sarajevo tutto tace...
ma QUI'? ADESSO?!?
c'è una guerra ancora più vigliacca: una guerra invisibile,

una guerra che non fa prigionieri, ma soltanto ostaggi.
Non siamo più carne da cannone, ma in cosa ci siamo trasformati?

in carne da consenso...
Perchè il "generale" ha capito che gli scervellati sono più redditizi
dei cadaveri: acquistano.
Comprano. Votano.
Il nuovo campo di battaglia è la nostra testa: vogliono farci impiccare la vita
a nodi regimental.
Vogliono farci pensare che "QUI' non esistono problemi...QUI' siamo tutti uguali...
QUI' siamo tutti belli e sani...".
e allora...
"gli spari sopra... sono per noi!!!"
Ancora!
Sempre...
viviamo sotto ASSEDIO solo che non ce ne accorgiamo perchè
alla strategia della tensione il "generale" ha sostituito la
STRATEGIA DELLA FINZIONE...
viviamo "belli e sani" in un mondo "beautiful":
un mondo dove ORMAI anche gli antifurti hanno le palle!!!
Un mondo che ci fa sentire così:
LACEROCONFUCI...
ad affrontare l'ASSEDIO...
ad affrontare una notte assassina perchè buia...
con fili spinati a cui non ti puoi neanche più aggrappare
(sono dentro le nostre teste!!!), con catene che non puoi spezzare
(sono museruole mentali!!!),
con le sbarre che...sono codici a barre

di una guerra da supermarket...
è un genocidio silenzioso, ma altrettanto letale,
fatale, FETALE!!!
siamo nell'era SPERMATIVUZOICA, siamo figli
di...amplessi TELE-COMANDATI...
ed il rischio è che al sangue delle vene
sostituiamo il plasma dei pixel...
che non ci controllino con le punizioni, ma coi piaceri...

Non siamo schiavi, ma bambini...

però...ci lasciano l'illusione...di "vivere" solo perchè andiamo al massimo...
tra le lamiere contorte di un'autoradio..."in un sabato di merda,
o che ne so?!?"...

e ALLORA-ancora una volta-è
ROCK SOTTO L'ASSEDIO...
è lasciare che le "TRACKS" diventino TRACCE...
PERCHè ci sono brividi che ad un certo punto della "storia" vanno "raccolti".
E ci sono emozioni
che là per forza vanno incise.
Nei SOLCHI di una memoria che nessuno
ci potrà mai togliere.

"Si accendono le luci dei lampioni...
tutta la gente corre a casa davanti alle televisioni...".

La STRATEGIA DELLA FINZIONE dilaga!!! E non ci possiamo fare NIENTE!!!
Perchè combattiamo CONTRO un muro che non
è più nemmeno di gomma! Perchè non ci rimbalzi contro: ci svanisci dentro!!!

E allora...
Cosa si può fare?
Cosa si può fare contro questo lager formato Disneyworld?

Perchè se parliamo di Auschwitz, Mauthausen, tutti d'accordo!!! Ok, piangiamo con Benigni...
Ma i letti matrimoniali, le cabine elettorali, i talk show, gli asili nido, le nostre quotidianità...
non sono piccoli campi di concentramento parziale?

Siamo imbavagliati!!!
E allora "Basta con la libertà di stampa"!!!
Vogliamo LIBERTA' DALLA STAMPA!!!

DALLA TiVù!!!

Dal Teletilismo!!!

Dalle cazzate che ci spacciano ogni giorno a chili...
fino a che non ce ne frega niente...
fino a che-se non crolla un asilo o se un figlio non prende a martellate la madre
è tutto normale!!! Tutto "bello e sano". Tutto vero.
Anzi, VERISSIMO!!!

Cosa fare?!?

Perchè quì DAVVERO

"non sai più se è un film oppure SE è successo veramente
OGGI è la TiVù a dire SE...
Se una cosa è vera o se l'hai sognata te!!!"
E PROVA a dire che... Che vedRAI!!!"...
QUI'
Davvero
Siamo soli!!!
E siamo fusi!!! Nel magma del troppo-figo,
del troppo simpatico, del checazzonesò,
del "non esiste verità", di "un'opinione vale l'altra, tutto è soggettivo", di "perchè te la meni?",
e di "che cazzo serve indignarsi?".
Siamo morti viventi che vedono l'unico ALDILA' nella hit-parade, nella classifica dei best-seller,
nel gradino più alto della scalinata di Cannes
o nei titoli al rialzo dell'indice Dow Jones.
COSA FARE?!?
Io non lo so...
Ma in un mondo che non ha più...CUORE,
ci vuol FEGATO!!!
E allora BASTA!!!
RACCONTARCI STORIE!!!
Iniziamo a raccontarci le NOSTRE storie!!!
Iniziamo ad "accendere un FUOCO" che non sia un caminetto familiare a 24 pollici!!!

(g.p.s)

Vale la pena...sbroccare?

Con questo caldo ci vuole solo tanta tranquillità.

Godetevi l'Estate...che la nostalgia ce l'ho io.

Come sempre del resto.

Cerco solo di cogliere qualche attimo di pace...sempre permettendo, si capisce.

Altrimenti...volto le spalle e guardo altrove...dove l'orizzonte non finisce mai...e la libertà è

Mare.

Sole.

Dolore.

Amore.

Nuddu ammiscato cu' nente.

"Oé Nì, ma nun è ta 'madre' chidda? Talìa cchi sta facennu?!"

"Mà, ma cchi stai facennu? Camina e vai a casa che ora viegnu puru io! Sta' tranquilla, quannu arriva u' mumentu ti n'accuorgi...vidi se ti n'accuorgi! Lassa fari 'a natura e nun ti preoccupari di nente..."

ma

Mi sono accorta che nella vita sono sempre stata da sola... perchè adesso dovrei preoccuparmi di qualcuno/a che non è stato/a mai sincero/a con me? Mhà... Non credevo di essere così importante. Avrei combinato tutto da sola? Cazzo...allora sono tosta eh? Peccato non scommettere sui cavalli di razza! Ce ne sono talmente pochi in giro. Mhà... Riflessione in solitudine.

I giorni del gelo.

Crudele orario. Si sta andando verso la Primavera e rispuntano fuori idee atroci. Vecchi rancori mai sopiti. Vendette antiche e riciclate. Mosse azzardate ormai scoperte da tempo.

Sono impazienti di espatriare questi immorali. Qualcuno l'aspetta al di là della terra. Al mare dove c'è sempre caldo. E dove non si piange mai.

Ma forse qualcuno ha pianto? Mai, per adesso, nemmeno una lacrima.

E i sensi di colpa?

Possono andare a farsi fottere.

Così si vive oggi in questa vita, pericolosamente corrotta e distorta.

Comunque vedo bene anche con un occhio solo, anzi di più, è aumentata la mia sensibilità immaginaria e mi sono rotta delle solite previsioni. Ma perchè devo indovinare sempre ogni passo che fate? Uomini usati e preparati a catturare un pò della mia fiducia, che si è persa, dissolta ormai.

Non mi fido nemmeno di me stessa, figuriamoci degli altri.

Aspettando offerte di lavoro che non arrivano. Ordini che non arrivano. Angeli che non arrivano. Ma perchè io non posso lavorare come tutti gli altri? Quelli con il mio passato stanno lavorando tutti nel bene e nel male. Perchè io no?

Peccato, ho una salute di ferro. E non ho più paura.

Quasi quasi ...aspetto.

E' l'unica cosa che so fare.

Cogli l'attimo

http://patchouly.myblog.it/

Eddai...agite!

 Eddai...agite in fretta. E allora agite, perchè chi non parla agisce. Io intanto aspetto...è da anni che aspetto. Però ascolto anche, in caso vorreste parlarmi. Ma la matassa non si è ancora srotolata. Comungue è già un passo avanti. Grazie.

l'agire

nel sentire

l'agire con calma

per non portare dolore

tutto si può fare

senza che debba accorgermene

siate leggeri

ormai mi sono arresa

siate leggeri

non mi ribellerò

sono pronta

assorta

vinta

nn respiro.

Osservata. Braccata. Seguita.
Ovunque. Dovunque. Comunque.
Non c'è aria. Manca l'ossigeno.
Stremata. Stanca. Folle.
Voglio diventare un' assassina.
Godere alla vista del sangue rosso,putrido,sangue di porco.
Leccare rabbiosa la pelle fredda,morta,livida.
Di un cadavere qualsiasi.
Conosco il mio carnefice,era scritto dietro un proiettile per terra.
Ti cercherò,ti troverò,ti sopprimerò.
Per il gusto di farlo.
Mi piace essere ammanettata,provo degli orgasmi immensi.
La vena al centro della testa pulsa come un trapano.
Rabbia. Pazzia. Sclero.
Ho già le mani insanguinate e mi lecco le ferite.
Dopo anni di cicatrici.
Troverò la libertà solo dentro una gabbia.

Quando troppe falene girano intorno alla Luce rischiano di bruciarsi.


(Ho capito con chi prendermela, ma non so il Perchè)